SULMONA – Nasce un comitato spontaneo di lavoratori in Abruzzo. Centinaia di lavoratori del mondo della ristorazione, della cultura, del turismo, della montagna e di tutte quelle categorie bloccate ormai da mesi hanno deciso di mobilitarsi contro le continue restrizioni.
I partecipanti del movimento, che si identificano con l’hashtag #tudachepartestai, hanno lavorato alla stipula di una Carta di 19 punti che raggruppa tutte le richieste da presentare alle istituzioni.
Le adesioni al movimento sono pervenute da tutta la regione e, in particolare, dalla provincia dell’Aquila e cioè dalla montagna abruzzese, settore che forse più ha risentito delle restrizioni in questo periodo. La Carta, studiata ed approfondita dai partecipanti, presenta nozioni facilmente applicabili dalla macchina amministrativa. E’ stato costituito anche un gruppo Facebook dal nome “Comitato Spontaneo Lavoratori Abruzzo”, dove quotidianamente gli attivisti aggiornano i loro amici con nozioni ed approfondimenti.
“Noi chiediamo semplicemente di lavorare – commentano gli attivisti del movimento in una nota – il lavoro è la nostra dignità, basta con queste continue prese in giro. Non abbiamo nessun colore politico, siamo aperti a tutte quelle figure che vogliono realmente aiutarci a realizzare il nostro sogno di tornare a vivere. Non ci fermeremo qui, siamo pronti a presidiare anche i palazzi di governo. Basta! Il nostro appello più forte va a tutti i sindaci del territorio abruzzese, affinché ci aiutino a dar voce a questa nostra protesta”.