REGIONALI, BIANCHI DOPO LO SCONTRO CON CONTE RISPONDE A D’ATTILIO

SULMONA “Sono da rinviare integralmente al mittente le invettive che del già assessore D’Andrea, già defenestrato dal Sindaco di Sulmona, al quale tocca ricordare quanto si sia distinto per aver scopiazzato le politiche della presente giunta ed aver nulla pensato nell’esercizio delle sue deleghe in specie quella sui trasporti per i quali indirizzi siamo dovuti intervenire in più di una occasione e più d’uno per riparare le insulse strategie prive di linfa vivificante per Sulmona. È incredibile poi ritrovare proprio a sinistra argomenti di esclusione sociale nei confronti del figlio di due persone abruzzesi che già ha dimostrato con le sue politiche di tenere a questa terra certamente più di coloro che invece hanno speculato sulle sue fragilità”.

Lo dichiara Elisabetta Bianchi, candidata con la Lista Marsilio Presidente, dopo lo “scontro” avuto oggi col presidente 5s Giuseppe Conte in visita in città e con un gruppo di militanti.

“Ero andata per fare delle legittime domande dopo il comizio a Giuseppe Conte ma sono stata impedita ed aggredita da pentastellati che di questo territorio non sanno proprio nulla nell’indifferenza di una alta dello Stato.

Ovviamente non ho avuto risposte alle questioni poste e sono stata bloccata da una compagnia di giro che niente ha a che vedere con la democrazia.

Una cosa è certa: non consento a nessuno di prendere in giro la nostra Città di Sulmona con la mistificazione di argomenti che riguardano la sopravvivenza di questa realtà territoriale”, conclude Elisabetta Bianchi.

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