SULMONA. L’educazione, la scuola, la famiglia e i rischi della rete. Sarà una giornata dedicata a questi grandi temi quella di sabato 20 gennaio al polo liceale “Ovidio” di Sulmona. Prima due conferenze, una dedicata agli studenti e una aperta a tutta la città, sull’uso consapevole di Internet; in serata, il premio “Ovidio Giovani” allo psichiatra Paolo Crepet.
Il primo appuntamento riguarderà gli studenti delle classi seconde e terze dell’Istituto d’istruzione superiore “Ovidio”: alle 9:30 saranno al teatro “Maria Caniglia” per incontrare e dialogare con Carlo Di Noto, direttore dell’associazione METER, che da anni lavora sul territorio in diversi ambiti dal cyberbullismo alla pedofilia. “Navigare, incontrare e comunicare senza cadere nella rete” è il titolo della conferenza che ha come obiettivo quello di guidare ragazzi e ragazze ad un uso consapevole del web e dei social, tenendo alti i livelli di guardia sui rischi che spesso il mondo online porta con sé. L’associazione METER nasce in Sicilia nel 1989 per contrastare la piaga della pedofilia e della pedopornografia online. Fondatore e Presidente dell’Associazione è un sacerdote, don Ferdinando Di Noto che, insieme a suo fratello Carlo, è costantemente in prima linea contro ogni forma di violenza, di sfruttamento e di abuso sui minor ed è riconosciuto come massima autorità nel contrasto alla pedofilia e pedopornografia online. L’incontro è inserito all’interno del Progetto per il Contrasto al bullismo e cyberbullismo, coordinato dalla professoressa Alessia Verrocchi, a cui l’IIS “Ovidio” lavora da anni. In occasione dell’incontro si esibiranno la VicOvidio music band e un gruppo di ragazzi che metterà in scena una piccola rappresentazione.
Nel pomeriggio, alle 15, lo stesso Di Noto terrà un altro incontro, nell’aula magna del liceo Artistico “Mazara”: “Formarsi e intervenire per non cadere nella rete”. Sarà aperta alle famiglie, docenti e a tutta la cittadinanza.
In serata, in occasione della sua conferenza-spettacolo “Prendetevi la luna” al teatro “Maria Caniglia” una rappresentanza di studenti e docenti, insieme al dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi, consegnerà il premio “Ovidio Giovani” a Paolo Crepet. Il polo liceale “Ovidio” ha deciso di conferire il riconoscimento al noto psichiatra e scrittore “perché con convinzione richiama scuola, famiglia e giovani alla responsabilità, alla collaborazione per la costruzione di un futuro migliore”.
“Quella di sabato sarà una giornata molto importante per tutto il polo liceale “Ovidio””, afferma la dirigente Caterina Fantauzzi, “perché sarà interamente dedicata ad un tema, quello della responsabilità, responsabilità educativa, familiare, sociale, che deve vedere impegnati tutti, e la scuola in prima linea, per la formazione di giovani che siano costruttori consapevoli del proprio futuro e di quello della società in cui vivono.”