GIOSTRA EUROPEA DELLA PACE: VINCONO BORGO DELLA TOMBA, TERUEL (SPAGNA) E BUGNARA 

SULMONA – Teruel (Spagna) e Bugnara vincono, rispettivamente, la XXI Giostra d’Europa per la pace e la XV Giostra dei Borghi più belli d’Italia. Insieme a loro festeggia il Borgo di Santa Maria della Tomba, con cui hanno gareggiato, questa sera, in piazza Maggiore, nell’evento conclusivo delle Giostre 2023. Bugnara, insieme al borgo gialloverde, bissa così il successo dello scorso anno. Al termine delle sfide cavalleresche, che si sono concluse dopo la mezzanotte, sono così stati assegnati i due palii, realizzati per Giostra d’Europa, dalla giovane artista Elena Schiazza, e per quel dei Borghi d Nestore Presutti e Angela Lupi. Uno spettacolo emozionante, dunque, che solo il confronto tra culture, nel nome della pace, può regalare.

Una festa di colori, di musiche, di costumi diversi che si sono dati appuntamento, per una fredda  notte di mezza estate, nella città di Ovidio e di Celestino V. Sette le delegazioni straniere invitate alla manifestazione, altrettanti paesi del circondario peligno. La Giostra d’Europa è infatti abbinata, ormai da quindici anni, a quella dei paesi appartenenti al club  dei Borghi più belli d’Italia. Terminata la pioggia, spazio alla festa. Applauditissimo il corteo che, alle 20, ha aperto l’ultima sera di Giostra. Trascinante il ritmo delle cornamuse di Colchester, splendidi i costumi di Corfù, coinvolgenti i  musici e i danzatori di Cesky Krumlov. E poi ancora la coloratissima Zante, il nutritissimo gruppo degli amici tedeschi di Burghausen, presenti a Sulmona fin dalla prima edizione e il graditissimo ritorno di San Marino e degli amici di Teruel, città aragonese, la cui architettura mudéjar è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco.

Il corteo è stato aperto dai bambini della Cordesca e dal palio della pace, opera di Loreta Almonte che da quest’anno  diventa simbolo e parte integrante della manifestazione.  Ciascuna delegazione straniera era abbinata , come di consueto, ad uno dei Borghi e Sestieri della città e ad uno dei sette Borghi più belli d’Italia partecipanti: Scanno, Villalago, Introdacqua, Pacentro, Pettorano, Bugnara e Anversa. Dopo le 22 hanno presa il via le gare, in piazza Maggiore, ancora più suggestivo campo di “battaglia” in notturna.  A sfidarsi sono però sono stati solo sei dei sette gruppi inizialmente in gara composti da delegazione straniera, un paese dei Borghi più belli d’Italia e uno dei sette rioni cittadini, perché il cavallo di Daniele Baldassarre che avrebbe dovuto difendere i colori di Porta Manaresca-San Marino-Villalago non ha potuto correre per un malessere. Intensissimo il ritmo delle gare, andate avanti fino a tarda notte.

A conquistare la finale sono stati i due gruppi composti da Teruel-Bugnara-Tomba e Burghausen-Pacentro-San Panfilo. Durante la gara. però, il cavaliere Raul Spera, in campo per gli spagnoli, ha trovato un mantenitore sguarnito di anelli. Come da regolamento, la gara è stata fermata e ha corso la finale da solo, regalando così il palio al suo gruppo. Soddisfatta e felice della riuscita della manifestazione, la responsabile Luisa Taglieri. “La Giostra europea quest’anno diventa Giostra della pace”,  ha detto, “ed è bellissimo vedere questa piazza piena dei colori di tutta Europa. Siamo tanti, siamo insieme. Obiettivo è continuare ad unirci per la costruzione di grandi progetti.”

Presente tra gli spettatori l’europarlamentare Elisabetta De Blasis. L’evento ha infatti ottenuto il patrocinio del Parlamento Europeo. “Ho apprezzato tutto di questa manifestazione”, ha detto, “gli abiti indossati da uomo e donne bellissimi, un grande ordine pubblico per cui faccio i complimenti agli organizzatori, una piazza meravigliosa. L’augurio è che che questo sia solo l’inizio di un percorso che faccia crescere  ancora di più questa manifestazione, la cui bellezza merita di essere conosciuta ancora e molto di più”.

Tra i presentatori della serata il noto volto Rai Beppe Convertini. “Questa è una Giostra meravigliosa, è qualcosa di magico”, è stato il suo commentato, all’arrivo sul campo di gara, “in una piazza ancora più bella da questo spettacolo e dall’impegno di tanti volontari. Sulmona è una città che amo. L’auspicio è che  questa bellissima piazza, da questa Giostra d’Europa possa arrivare forte un messaggio di pace in tutta l’Europa, segnata e sconvolta dalla guerra tra Russia e Ucraina”. Tra le altre delegazioni a Sulmona anche l’associazione Medievale Marsicana e il Palio delle Tre Torri di Mosciano Sant’Angelo oltre ai principali comuni della Provincia.

“L’anno scorso abbiamo lanciato il messaggio per la realizzazione di una Giostra d’Europa per la pace”, ha commentato il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri. “Quest’anno il progetto ha preso corpo e continueremo a lavorare con l’Europa per fare grandi cose e portare, nel 2025, qui tanti operatori turistici e culturali”. Scende il sipario sulle gare, ma non sulla Giostra: domenica 6 agosto,  alle 21, in piazza Maggiore spettacolo del comico Vincenzo Olivieri. “Roba da matti”.

Condividi questo articolo