Cogesa: il PD se la prende con la consigliera Di Rienzo, a rischio la maggioranza

SULMONA – “Tra moglie e marito, suggerisce un vecchio adagio, non mettere il dito perché solo i diretti interessati conoscono tutti i dettagli e il relativo contesto. Se però tra moglie e marito, consiglieri comunali (uno in maggioranza l’altro in opposizione) c’è di mezzo il problema Cogesa, allora è nostro dovere metterci in mezzo perché tutti, e non solo i diretti interessati, sappiano i dettagli della questione.

Comprendiamo bene l’imbarazzo da parte della consigliera Di Rienzo nel doversi barcamenare tra le ragioni della maggioranza (di cui fa ancora parte) e le sciocchezze che una minoranza volubile e dalla memoria corta (minoranza di cui fa parte il marito dopo aver cambiato schieramento), predicano sulla questione Cogesa e per questo, le siamo solidali. Ma ci perdonerà, la consigliera Di Rienzo, se riteniamo bizzarre e grottesche le giustificazioni che adduce quando prova a spiegare perché non abbia sottoscritto il documento della maggioranza che ha ristabilito la verità dei fatti sulla vicenda.

Riteniamo ridicole le sue dichiarazioni quando, al pari di una quinta colonna, prova maldestramente a spostare l’attenzione sui fatti sventolando il suo essersi costituita parte civile nel processo per i miasmi di Noce Mattei, come un <fatto> che la vede protagonista sulla difesa del Cogesa. Peccato però che tutto questo non abbia nulla a che fare con la posizione assunta dal sindaco e dalla maggioranza sul problema della Società partecipata. Per questo appare grottesco, ancor di più, il silenzio della consigliera sulla richiesta di dimissioni del sindaco da parte di una minoranza bugiarda e sleale. Sappiamo bene perché la consigliera Di Rienzo, coniuge del consigliere Proietti, non abbia sottoscritto il documento e siamo certi che anche i sulmonesi ne abbiano compreso le “ragioni”.

I Consiglieri comunali del Pd:

Mimmo Di Benedetto 

Antonella La Gatta

 

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