Articoli cinesi di dubbia provenienza, maxi sequestro in uno store di Raiano

RAIANO – Maxi sequestro di oltre mille prodotti perché di dubbia provenienza e senza indicazioni sui materiali e la produzione. I Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Sulmona hanno sequestrato stamattina una cospicua quantità di articoli (calzature, articoli di pelletteria, lampadine e bigiotteria) non conformi alla normativa europea sulla sicurezza dei prodotti o perché presumibilmente contraffatti.
I prodotti sequestrati erano esposti, in vendita, sui banconi di un negozio cinese di Raiano, in spregio della normativa europea sulla sicurezza dei prodotti. Le Fiamme Gialle hanno riscontrato l’irregolarità dell’etichettatura della merce e la totale carenza e inattendibilità delle indicazioni relative al luogo di produzione, alla denominazione del produttore e al materiale di composizione oltre che l’assenza di informazioni in lingua italiana.
I Finanzieri hanno ritirato dal commercio, apponendo i dovuti sigilli, circa 1.200 articoli vari e hanno prontamente segnalato alla Camera di Commercio il titolare dell’attività commerciale, responsabile della violazione alle disposizioni dettate dal Codice del Consumo, per la successiva irrogazione delle sanzioni amministrative che prevedono il pagamento di una somma da 516 a 25.823 euro.
L’attività investigativa fa parte di un più ampio progetto promosso a livello provinciale che si prefigge lo scopo di tutelare i cittadini da prodotti potenzialmente pericolosi per la loro salute, in linea con le indicazioni del legislatore nazionale ed anche con le raccomandazioni della Comunità Europea dettate in materia.

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