Mediaset spegne il segnale nei piccoli centri montani, insorgono Anversa e Cocullo

SULMONA – Mediaset rinuncia all’audience nei centri montani con meno di 500 abitanti e spegne i ripetitori tv. Il disservizio, registrato in tutti i piccoli centri interni della Penisola, ha mandato su tutte le furie i sindaci.

In Centro Abruzzo sarebbero Anversa degli Abruzzi e Cocullo interessati dalla spin-off definitivo delle reti del Biscione.

I sindaci delle aree interessate hanno deciso di chiedere spiegazioni – e, possibilmente, una rivalutazione della scelta attuata – attraverso una nota trasmessa, nella giornata di ieri al Mise e alla stessa società Mediaset.
“I sottoscritti Sindaci dei comuni di Cocullo e Anversa degli Abruzzi (AQ) – Sandro Chiocchio e Gianni Di Cesare – con questa nota tornano a richiedere l’attenzione delle Istituzioni sul problema dei disservizi sul sistema radiotelevisivo, che ha riportato i nostri territori ad una arretratezza tecnologica ormai non più sostenibile.
In data 12.05.2022, con nota n. prot. 1272 allegata alla presente, avevamo già sollecitato l’intervento del MiSE sull’adeguamento dell’infrastruttura tecnologica di diffusione radiotelevisiva, poiché a valle del passaggio al DVB-T2, le condizioni di servizio, già pessime in relazione al numero di canali in diffusione, erano ulteriormente peggiorate portando il numero di canali televisivi fruibili sul nostro territorio a circa dieci, riconducibili pressoché esclusivamente alle sole reti storiche RAI e Mediaset e ai rispettivi canali di approfondimento giornalistico. Purtroppo, dopo qualche tempo, ci siamo trovati in una situazione surreale, e assolutamente non degna di un paese civile e moderno, per cui addirittura ad oggi non è più fruibile neanche il segnale Mediaset, per cui si è appreso non trattarsi di un semplice disservizio, ma di una volontà commerciale di spegnimento del segnale in zone a fallimento di mercato come i piccoli centri con meno di 500 abitanti.

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