SULMONA – In relazione alla collaborazione avviata dall’amministrazione Comunale con
l’associazione Liminal Lab, nell’ambito del progetto “Rebuilding the edge”, nella giornata di ieri si è tenuto presso la sede del Parco Nazionale della Maiella, nell’Abbazia Celestiniana, la prima giornata di seminario che ha visto coinvolti il Comune di Sulmona, attraverso l’assessorato all’agricoltura e l’Ufficio Unico di Progettazione, il Consorzio dei produttori dell’Aglio Rosso di Sulmona, Il Parco Nazionale della Maiella, il CAI e il GAL. Lo comunica l’assessore comunale Catia Di Nisio.
Il progetto pilota “Rebuilding the edge” coinvolge la Fondazione F.S., il MIT Italy ed il
MIT UrbanRisk Lab, e vi partecipano 18 studenti del MIT. Durante la prima giornata di incontri, i diversi relatori che si sono succeduti hanno fornito agli studenti un quadro quanto più ampio del territorio peligno, dagli aspetti urbanistici a quelli dell’uso sostenibile del territorio, dallo sviluppo agricolo a quello turistico passando attraverso la conservazione dell’ambiente e delle tradizioni e culture locali.
La fase operativa del progetto Rebuilding the Edge terminerà il 26 Giugno 2022 e si
focalizzera’ sulla elaborazione di visioni progettuali per le stazioni ferroviarie oggi in disuso (regional planning) e di connessioni tra stazioni, percorsi naturali e centri abitati (urbandesign) lungo la tratta ferrata Sulmona (Abruzzo) – Carpinone (Molise).
Due dei sei gruppi di lavoro in cui sono stati divisi i 18 studenti, includono nella
progettazione l’area della Valle Peligna in cui saranno nello specifico approfondite le
tematiche dello sviluppo agricolo e dell’ecoturismo della valle.
In questi giorni i ragazzi stanno incontrando alcuni operatori agricoli della Valle Peligna,
recandosi direttamente presso le aziende con il fine di conoscere le diverse realtà presenti
sul territorio.
Sabato 25 giugno, a chiusura del progetto, gli studenti presenteranno, presso la
stazione di Roccaraso, il lavoro svolto.