SULMONA – Il bambino del bacino faceva chiasso e lui ha pensato bene di supinare alla sua portae di accoltellarlo.
E’ ora ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Sulmona un 44 enne originario di Rivisondoli accoltellato l’altro giorno nel corso di un lite che sarebbe scoppiata con un suo vicino di casa. L’episodio si è verificato nel centro dell’Alto Sangro, dove i due vivono nello stesso stabile condominiale, nel pomeriggio del 24 novembre. Stando alle prime informazioni raccolte si è appreso che tra i due sarebbe scoppiata una violenta lite per futili motivi, ovvero per il fastidio dei rumori del bambino della vittima. Così, stando sempre alle indiscrezioni, il presunto aggressore si sarebbe recato a casa della vittima. Nell’accesa discussione sarebbe quindi spuntato un coltello. Il giovane sarebbe stato raggiunto da un fendente al fianco tanto da rimediare una lesione dorsale sinistra, fortunatamente non grave poiché è stata giudicata guaribile in quindici giorni di prognosi. Si tratta di una diagnosi provvisoria poiché il malcapitato è tuttora degente e si sta sottoponendo alle varie consulenze mediche. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della compagnia di Castel Di Sangro che hanno denunciato l’aggressone, un 56enne del posto.