SULMONA – Scoppia il focolaio in una casa di cura sulmonese del centro.
In pochi giorni sono stati accertati ben 21 positivi tra ospiti e operatori (due su dieci), con cinque anziani ricoverati in condizioni non gravi.
La tempestività della diagnosi e la doppia dose di vaccino, secondo i sanitari, avrebbero evitato il trasferimento in area critica. Ancor meno aggressivo sarebbe stato il contagio tra gli operatori.