SULMONA – Servizi, segnaletica e mobilità: questo il Masterplan da 16 schede, 4 aree di intervento e ben 27 milioni di euro da spendere in 10 anni per rendere il centro storico di Sulmona il vero fulcro della città.
Lo studio è stato redatto in 9 mesi da uno staff di tecnici guidati dall’architetto Luigi La Civita. In aula consiliare stamattina con il sindaco Annamaria Casini e La Civita gli assessori Salvatore Zavarella, Luigi Di Cesare e il vice sindaco Marina Bianco. “Non si tratta di uno strumento urbanistico” ha sottolineato il sindaco “e non è vincolante. È un progetto aperto, un punto di partenza”.
Il filo conduttore è la connessione tra alcune zone strategiche della città storica e il resto di Sulmona. Tra gli obiettivi: rivitalizzare spazi urbani, connettere il parco fluviale con il centro storico, realizzare un Polo sportivo e di aggregazione sulla parte sovrastante il parcheggio di Santa Chiara, una rotatoria e servizi su porta Napoli con la realizzazione di un terminal per bus turistici nella caserma Battisti, realizzazione della Casa delle eccellenze a Palazzo Pretorio.
Il centro storico di Sulmona si espande per 435 mila mq, ovvero lo 0,75% del territorio comunale di cui l’ Area pedonale è il 3% della città storica, con la Villa comunale il 6%, 80 gli immobili vincolati e 3 mila i residenti.
“Con questo studio” ha concluso La Civita “intendiamo unire il passato e il futuro rendendo la città storica migliore per residenti e turisti”.