SULMONA – La Sevel di Atessa (Chieti) si ferma per una settimana per la mancanza di forniture di componenti elettronici. Lo ha comunicato stamani la direzione aziendale alla Rsa di stabilimento. A rischio stop anche là Magneti Marelli di Sulmona, con cui resta il collegamento a doppio filo con lo stabilimento della Società della Val di Sangro.
La Sevel ha annunciato che la sospensione dell’attività lavorativa per la produzione del furgone Ducato ci sarà dalle ore 22.15 di domenica 29 agosto fino alle ore 22.15 di sabato 4 settembre, sui tre turni di lavoro. Il reparto di Lastratura lavorerà regolarmente.
L’attività lavorativa riprenderà alle ore 22.15 di domenica 5 settembre. L’approvvigionamento dei componenti elettronici sta creando disagi anche in molte altre aziende dell’automotive italiano ed europeo.
Stessa situazione si era creata l’anno scorso, causa pandemia, per componenti e pezzi che dovevano arrivare anche dallo stabilimento sulmonese. Perciò il break preso dall’azienda della Val di Sangro nei mesi scorsi sarebbe dovuto servire a rifornire i magazzini per riprendere l’assemblaggio del Ducato, uno dei veicoli commerciali leader di mercato in Europa, con bracci e traverse che arrivano proprio dalla fabbrica di Sulmona.