SULMONA – Al via oggi, lunedì 28 giugno, alle 19, la terza edizione della rassegna “Concerti d’Organo” organizzata dalla Camerata Musicale Sulmonese in collaborazione con la Basilica Cattedrale di San Panfilo di Sulmona. La rassegna è un’opportunità di ascoltare uno strumento “l’Organo” assente, per motivi oggettivi, nella stagione dei concerti al Teatro Comunale Maria Caniglia. “Questa rassegna – dichiara il direttore artistico Gaetano Di Bacco – è stata organizzata rispondendo a due specifiche richieste: una quella prettamente musicale di ascoltare capolavori della storia della musica che grandi compositori hanno dedicato a questo strumento, altrimenti inascoltati e dall’altra l’occasione per avere sempre efficiente l’organo della Cattedrale, strumento costruito nel 1953 dall’organaro cornedese Remo Zarantonello e restaurato nel 2011 dall’organaro torrese Eligio Bevilacqua. Per questo, oltre ai fondi che l’associazione ha ricevuto dal 5 e 2 per mille, un grazie particolare va alla Fondazione Carispaq ed al presidente Domenico Taglieri per aver condiviso con entusiasmo il progetto”. Il concerto di oggi, primo dei tre in programma per la rassegna, è intitolato “Dedicated to our planet” ed è un omaggio, con la proiezione di un video meditativo, al nostro straordinario pianeta che l’organista russa Svetlana Berehznaya accompagnerà con l’esecuzione di musiche appositamente selezionate scelte da compositori che vanno da Frescobaldi a Piazzolla attraversando tre secoli di musica. Seguiranno altri due concerti. Giovedì 1 luglio alle 19 si terrà il concerto dell’Ensemble Vivaldi formato da Pasqualino De Rosa tromba Tommaso Gerbasi trombaLuigi Vincenzo organo. In programma musiche di Händel, Manfredini, Bellini, Bach, Vivaldi e Verdi. Terzo ed ultimo appuntamento lunedì 5 luglio, alle 19 dal titolo “Salve Regina”, con Silvia Martinelli soprano e Andrea Trovato organo omaggeranno la Madonna con tutti i canti a Lei dedicati nel vari secoli da Bach, Haydn, Liszt, Bellini, Verdi e Franck. L’ingresso in Cattedrale è gratuito fino al raggiungimento della capienza massima della cattedrale stessa di 120 posti rispettando tutte le misure covid e mantenendo la mascherina indossata durante la permanenza in chiesa.