SULMONA – Divieto di accendere fuochi all’aperto e obbligo pulizia dei terreni limitrofi alla ferrovia per evitare la caduta dei rami degli alberi. Sono state firmate oggi due ordinanze dal sindaco finalizzate alla tutela e incolumità pubblica, nell’ambito delle attività di previsione, prevenzione e contrasto agli incendi boschivi, come disposto dalla Protezione Civile e dalla Regione. Fino al 30 settembre prossimo sarà vietato su tutto il territorio comunale accendere fuochi di ogni genere in qualsiasi luogo all’aperto, tenere in esercizio fornaci, forni a legna, discariche pubbliche e private incontrollate, gettare materiali che possano generare fuochi, quali mozziconi, carboni, fiammiferi, sigari o sigarette accese e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio; lanciare e sparare fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, razzi e altri artifici pirotecnici di libera vendita di categoria consentita dalla legge, abbandonare rifiuti. Fanno eccezione dal provvedimento le arre ad alto grado di urbanizzazione ed edificazione in cui si svolgono le tradizionali manifestazioni civili e religiose, dato l’accurato controllo da parte degli organizzatori, che dovranno adottare ogni misura prevista dalla legge. Pena prevista: sanzioni fino a 500 euro. Il sindaco ha inoltre disposto l’obbligo per i proprietari di terreni limitrofi alla ferrovia nel territorio comunale di verificare ed eliminare il rischio di caduta alberi e di incendio e propagazione, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per la circolazione dei treni e la sicurezza dei viaggiatori. In caso di mancato rispetto dell’ordinanza sono previste sanzioni amministrative. “La prevenzione è molto importante al fine di scongiurare il rischio di incendi e situazioni che possano mettere in pericolo l’incolumità della cittadinanza, pertanto è necessaria la collaborazione di tutti, nel rispettare le misure disposte per il bene comune” afferma il sindaco Annamaria Casini.