Contratto di quartiere, assegnati altri 27 alloggi

SULMONA – Sono state pubblicate questa sera, con determina dirigenziale, sul sito web del Comune di Sulmona, le quattro graduatorie provvisorie inerenti al bando pubblico del 2020 per i 27 alloggi nella palazzina della zona Peep, nell’ambito del Contratto di Quartiere. Arriva a compimento l’assegnazione degli appartamenti di ultima generazione alla zona Peep, dopo le prime assegnazioni degli anni scorsi e i bandi successivi a quello con la categoria studenti rimasta senza richieste.

Si tratta di un elenco riservato agli ammessi per i nuclei familiari per due o più persone, un altro fa riferimento agli esclusi dei nuclei familiari per due o più persone, uno agli ammessi single e uno agli esclusi nella categoria single.

“È questo un altro buon risultato che questa amministrazione ha messo a segno – afferma il vicesindaco con delega alle Politiche Sociali Marina Bianco – Mi sono occupata da subito del problema case e sono soddisfatta del lavoro che siamo riusciti a portare a termine. Avevamo premuto l’acceleratore con il bando lo scorso anno, ma purtroppo la pandemia ha rallentato tutto, non consentendo soprattutto di effettuare le riunioni delle Commissioni in presenza per vagliare i carteggi. Presto riapriremo il bando per assegnazione il resto degli appartamenti così da poter andare incontro alle esigenze di tutti”.

Nella palazzina, che ospita la Finanza e le scuole, risultano assegnati solo cinque alloggi. Da qui il bando dell’agosto dell’anno scorso, con gli appartamenti che dovevano essere consegnati a gennaio scorso. Tra i criteri per l’assegnazione degli appartamenti, tutti da 45 a 70 metri quadrati, si dovrà tenere conto della situazione economica, la composizione del nucleo familiare, gli anni di residenza a Sulmona, l’età anagrafica, il nucleo familiare (indicando i figli a carico), la presenza di persone con invalidità totale o disabilità grave. Ci sono poi delle condizioni oggettive, ovvero situazioni di disagio e sfratto avvenuto non per morosità, ma per altri motivi. La domanda di case popolari resta alta in città, con 95 persone in attesa.

Del resto, il progetto arriva a compimento dopo 19 anni: era il 2002 quando venne approvato, per poi passare attraverso una gara andata deserta nel 2006, e ripartire a novembre 2014. L’importo di 5 milioni, sui complessivi 9 per sistemare anche verde pubblico e aree urbane di viale delle Metamorfosi e viale Sallustio, è servito a costruire nell’area libera di viale delle Metamorfosi, circa tremila metri che sbucano sulla statale, 64 alloggi di ultima generazione a canone concordato (cioè da un minimo di 220 euro al mese a un massimo di 340).
Otto appartamenti per anziani al piano terra (di cui 4 da 64 metri quadri e 4 da 43) con accessi per i diversamente abili; 16 per giovani coppie da 63 metri quadri; 16 per anziani (di cui 4 da 43 metri quadri e 12 da 31); 24 da 43 metri quadri.
Nello stabile ci sono anche un poliambulatorio, una sala ritrovo per anziani, sale studio e spazi polivalenti. Il tutto realizzato in cemento armato su isolatori sismici di ultima generazione. Gli appartamenti sono realizzati in classe energetica A+, con cappotto isolante alle pareti, riscaldamento a pavimento e pannelli fotovoltaici.

Gli interessati potranno ricevere informazioni presso l’ufficio Casa situato nella ex Caserma Pace
dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 13, tramite e-mail scrivendo a: ufficiocasa@comune.sulmona.aq.it oppure chiamando 0864576323 o 576313.

Link http://www.comune.sulmona.aq.it/index.php?id=26&oggetto=1062

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