Eremo, cinque ditte in gara per i lavori da 600mila euro

SULMONA – Prende forma il progetto di riqualificazione dell’area celestiniana all’eremo di Santo Onofrio. In base alla determina dirigenziale pubblicata oggi, infatti, sono cinque le ditte in lizza per l’aggiudicazione dei lavori: si tratta di Giancaterino Costruzioni, Strade e Asfalti, Maia Scavi, Facciolini e Fratelli Ciccone.

Il progetto di riqualificazione da 600 mila euro prevede la sistemazione della strada di arroccamento con la conversione a percorso pedonale botanico-naturalistico, per arrivare al recupero e valorizzazione dello chalet con realizzazione di servizi igienici a norma, zona ristoro, struttura coperta esterna a vetrate per consentirne l’uso nel periodo invernale; la sistemazione del piazzale con realizzazione di un belvedere panoramico e con accesso e parcheggio ai mezzi di servizio da ottenere sotto il livello del plateatico tramite uno sbancamento di modesta entità. La realizzazione della struttura leggera consentirebbe la rimozione dei gazebo pericolanti e delle altre strutture di arredo esterno ormai degradate.

E’ previsto anche un intervento di messa in sicurezza e adeguamento del sentiero di accesso all’Eremo, consistente nella sistemazione del fondo del sentiero, rifacimento di passamano e staccionate nei punti più impervi, sistemazione di punti di illuminazione a pannelli solari per la fruizione serale, realizzazione di una rete di sensori per il monitoraggio dei movimenti del terreno a fini di prevenzione dei rischi idrogeologico e sismico, creazione di una piccola vasca di raccolta acque per la fornitura idrica dell’eremo con opere idrauliche.

L’intervento arriva dopo il riconoscimento del Fai come luogo del cuore, che non fa altro che certificare la valenza dei luoghi cari a Celestino V.

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