SULMONA – Pronto il progetto denominato “Sulmona Educa” con cui il Comune di Sulmona in partenariato con la Cooperativa sociale Nos, in collaborazione con altri enti del settore educativo e sanitario, parteciperà al bando emanato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, denominato “Educare in Comune”. La Giunta oggi ha deliberato l’approvazione della proposta progettuale riguardante l’area tematica “Famiglia come risorsa”, che sarà inviata lunedì 1 marzo. “Si tratta di un progetto molto articolato del valore di oltre 300 mila euro che ha richiesto grande impegno da parte degli uffici e della cooperativa che ha risposto all’avviso pubblicato dal Comune. In considerazione del disagio che questo difficile periodo di emergenza sanitaria ha causato a coloro che si trovano in condizione svantaggiata, che sono affetti da disabilità grave oppure giovanissimi che vivono in situazioni familiari difficili, si va ad agire sulla povertà educativa, sul potenziamento del centro famiglia con l’ausilio di mediatori familiari, legali e psicologi, che si occuperanno soprattutto di casi complessi. Saranno previsti sportelli di ascolto per 4 ore alla settimana in ogni istituto comprensivo, servizi socio educativi, alcuni riservati a bambini con disabilità, e un centro per ragazzi dagli 11 ai 14 anni. Sono stati coinvolti partner come le scuole “Mazzini/Capograssi”, “Radice/Ovidio”, “Serafini/L.DiStefano” e l’Ordine degli Psicologi d’Abruzzo e la Asl1”. E’ quanto afferma il vicesindaco con delega alle Politiche Sociale, Marina Bianco, che ringrazia tutti coloro che si sono impegnati in questo progetto con determinazione”.