Liceo classico, il Tar respinge il ricorso e dà il via ai lavori

SULMONA – Il Tar ha rigettato il ricorso avanzato dall’ordine degli architetti, dando il via libera ai lavori sul liceo classico Ovidio. La sentenza del Tar rimette in moto anche la procedura di gara, ferma prima dell’apertura delle buste per l’appalto integrato.

Sostanzialmente, tra le altre cose, i giudici amministrativi  hanno rilevato chele tipologie di interventi espressione di nuove e differenti tecniche, come ad esempio il ricorso agli isolatori sismici, l’uso di materiali di nuova generazione, quali fibre di carbonio, massetti fibrorinforzati, acciai speciali, metodi particolari, che senza alcun dubbio integrano la condizione della prevalenza dell’elemento tecnologico o innovativo”. Quanto alla questione del compenso il Tar sostiene che “il nuovo progettista non dovrà redigere l’elaborato ex novo in quanto avrà a disposizione i progetti già redatti e non approvati.  La disposizione non sancisce l’obbligo per le stazioni appaltanti di trasporre negli avvisi di gara i corrispettivi indicati nelle tabelle ministeriali, ma le lascia libere di stabilire il corrispettivo a base di gara”. 

Dopo più di 10 anni diventa realtà l’avvio dei lavori nella storica scuola di piazza XX Settembre, chiusa da aprile 2009, dopo il sisma.  

“Dopo dieci anni il sogno di rivedere il liceo classico nella sua naturale sede diventa realtà – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Zavarella – Comincia a diventare realtà il ritorno del Liceo Classico “Ovidio” nella storica sede di piazza XX Settembre, dopo anni.
Il Tar Abruzzo ha respinto il ricorso avanzato dall’Ordine degli Architetti dell’Aquila inerente l’appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori. Si riapre la fase procedurale: stiamo viaggiando sulla strada giusta e vogliamo premere l’acceleratore per poter riconsegnare alla città in tempi più rapidi lo storico edificio messo in sicurezza. Voglio ringraziare gli uffici per l’impegno profuso e soprattutto l’avvocato Marina Fracassi, legale del Comune di Sulmona”.

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