“Non si ricorda chi ha ucciso, ma solo l’amore verso Teodora e Ludovico”: un’intera comunità si stringe contro la violenza

ROCCACASALE – I palloncini rossi e bianchi, la panchina rossa con lettere, fiori e peluche, le canzoni in sottofondo non bastano a lenire il dolore e a spiegare in termini umani quanto di più disumano sia accaduto in quella casa di Carmagnola, in provincia di Torino, appena una settimana fa. Ogni palloncino, ogni lacrima, ogni fiore non bastano ad alleviare la sofferenza delle 15 coltellate inferte alla schiena di Teodora Casasanta mentre dormiva. Il cielo azzurro di oggi che splendeva su Roccacasale e che si rifletteva sulla facciata della chiesa non danno il minimo sollievo per l’uccisione del figlio Ludovico di appena cinque anni. “Non si ricorda chi ha ucciso, ma si ricorda solo l’amore per Teodora e Ludovico: che nessuno tocchi più una donna, né con uno schiaffo né con un complimento esagerato. Siamo tutti Teodora e Ludovico, quella ragazza che sorrideva alla vita contro chi la vita gliela strappata”, ha detto il parroco Don Vincenzo Paura.

Lui, Alexandro Riccio, il duplice omicida della moglie coetanea di appena 39 anni e del figlioletto di cinque, è ancora ricoverato in stato di arresto nel Repartino detenuti dell’ospedale delle Molinette di Torino, a causa delle ferite riportate nel tentato suicidio successivo alla follia omicida.

“Oggi tutti abbiamo fallito. Anche noi istituzioni. Quello che possiamo fare è alimentare la fiamma della battaglia contro la violenza”, ha detto il sindaco di Roccacasale Enrico Pace, visibilmente toccato dalla tragedia, dal momento che Teodora era la nipote del suo vice Agostino De Simone.

“Di fronte tali eventi scopriamo che siamo fatti gli uni per gli altri. Solo l’amore porta la felicità. Dobbiamo rompere la spirale della violenza”, ha detto il vescovo Michele Fusco nell’omelia del funerale davanti alle due bare, quella grande e quella piccola bianca. Dove nemmeno il gesto più sconsiderato trova spiegazione e l’atrocità dell’essere umano prende il sopravvento sulla vita di due meravigliose creature. Che il tempo possa almeno lenire il dolore di chi resta.
(Fonte foto: Onda Tv)

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