L’AQUILA – “Che il Consigliere Pietrucci lo ammetta o meno, il Punto nascite di Sulmona lo chiude il governo nazionale. L’ennesima beffa ai danni del nostro territorio di cui solo questo governo giallo-rosso è capace. Evidentemente, neanche le battaglie che il collega del Pd tanto vanta di aver condotto negli anni a nulla sono valse. Ma non stia qui, oggi, a pavoneggiare con dichiarazioni mendaci e propagandistiche al solo scopo di mascherare di chi è la vera responsabilità di una scelta così scellerata. Oramai è diventata una moda, per gli esponenti del partito democratico e degli altri partiti di opposizione , tentare di scaricare ogni colpa sulle spalle del presidente Marsilio e della maggioranza , all’indomani di un nuovo misfatto del governo centrale e tal volta giocando di anticipo”.
“Una tecnica di cattiva politica che lascia il tempo che trova, così come è stato per le infinite passerelle dalfonsiane che promisero ai cittadini della Valle Peligna – a chiacchiere – la permanenza del Punto nascite grazie alla proroga dell’apertura che la passata legislatura regionale riuscì ad ottenere. Il risultato è tutt’altro, il Ministero dispone oggi perentoriamente la cessazione di un servizio sanitario fondamentale, pur sapendo che il reparto di ostetricia dell’ospedale di Sulmona rappresenta il punto di riferimento imprescindibile per un ampio bacino di popolazione, soprattutto nell’ottica delle emergenze/urgenze. Il Punto nascite non si tocca e la Regione continuerà ad adoperarsi affinché venga mantenuto nella sua piena funzionalità. Mi sarei aspettato vera indignazione da parte del Consigliere Pietrucci ma se non l’ho colta e davvero ce l’ha vada con i suoi compagni a bussare con forza alle porte romane, anziché ridursi a sbraitare contro chi il proprio dovere lo sta già compiendo”.
Così, in una nota il consigliere di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Sanità in Consiglio regionale, Mario Quaglieri (Acra)”.