PRATOLA – Il focolaio della frazione di Bagnaturo inizia a preoccupare non poco alla luce del decesso di don Antonio Lattanzio.
Il sacerdote si è spento nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove era ricoverato dal 27 dicembre scorso, dopo un tampone positivo e le sue pregresse condizioni critiche legate alla dialisi.
Oltre a lui, nei giorni scorsi, era morto nella frazione Badia l’84 enne Giulio Leombruni, che era ricoverato nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Il tutto potrebbe essere legato al focolaio sviluppatosi in un funerale a causa di una persona poi accertata come positiva.
Proprio per questo il sindaco Antonella Di Nino ha ffidato a Facebook una serie di raccomandazioni e un monito ad un atteggiamento maggiormente responsabile, che nel Comune di Pratola sembra essere venuto meno soprattutto in occasione delle feste natalizie con aperitivi e brindisi incontrollati in piazza.