Violazione del segreto istruttorio, Margiotta pronto a far valere i suoi diritti

SULMONA – Violazione del segreto istruttorio e soffiate a certa stampa. L’amministratore unico di Cogesa, Vincenzo Margiotta, pronto a difendersi tramite il suo avvocato Alessandro Scelli, di cui pubblichiamo una nota.

“Nella mia qualità di difensore di fiducia dell’Avv. Vincenzo Cesidio Margiotta, nella sua qualità di Amministratore Unico pro tempore della Società Co.Ge.Sa. S.p.A., ho appreso qualche minuto fa della avvenuta pubblicazione, in anteprima da parte TG3 regionale ed a seguire da alcune testate on line, nella tarda mattinata odierna, della notizia della sottoscrizione della richiesta di rinvio a giudizio per alcune ipotesi di reato da parte della Procura di Sulmona.Dal momento che l’eventuale richiesta di rinvio a giudizio, corredata ovviamente da un contestuale decreto di fissazione di udienza preliminare, non è stata al momento notificata né all’Avv. Margiotta né alla mia persona quale suo difensore di fiducia, sarebbe opportuno che si indicasse quale fonte possa avere consentito la pubblicazione di una notizia ancora coperta da segreto istruttorio (e, pertanto, in palese violazione degli articoli 114, 115 e 329 c.p.p. e della legge).Ferme restando tutte le determinazioni in ordine alla difesa di un indagato, che fortunatamente non spettano alla penna dei giornalisti, ma al giudizio di un Magistrato, ci si riserva ampiamente di valutare e sottoporre la correttezza e la liceità dei comportamenti da chiumque adottati in merito nelle competenti sedi”.

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