Ordinanza restrittiva, associazioni denunciano il danno di immagine

SULMONA – “Chiediamo alla Regione di non prorogare il provvedimento e di partecipare attivamente allo sforzo che il territorio dovrà sostenere per il recupero dell’immagine di area non solo ricca di bellezze naturalistiche e monumentali, ma anche sicura dal punto di vista sanitario, gravemente offuscata dalle notizie del provvedimento divulgate dai Tg nazionali”. 

Denunciano il danno di immagine le associazioni Cna, Confesercenti, associazioni albergatori e ristoratori, “Sulmona fa centro”, “Oltre la saracinesca”, “Jamm’ mo’” e “Uniti ripartiamo insieme” che hanno preparato un documento per la Regione. 

“Più che il restringimento delle libertà individuali, inefficaci per i locali aperti in altri Comuni a poche centinaia di metri, chiediamo rafforzamento e efficienza della offerta sanitaria”, concludono. 

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