Covid Valle Peligna, Scoccia a Verì: servono fatti non promesse

SULMONA – Servono concretezza e velocità d’azione, nonché promuovere l’ospedale al primo livello.

Questa la riflessione della consigliera regionale Marianna Scoccia dopo la visita dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì.

“Dopo il mio appello rivolto alla Giunta regionale, l’assessore Verì questa mattina è finalmente venuta in Valle Peligna per rendersi conto della reale situazione – ricorda Scoccia – La Valle Peligna è in piena emergenza e necessita di misure immediate e risolutive: l’arrivo, tanto  sbandierato quanto disatteso, del macchinario per il processo dei tamponi al fine di ottimizzare i tempi per consentire un maggiore numero di controlli giornalieri; il potenziamento del numero di medici e personale infermieristico, l’adozione di  specifici percorsi Covid per non inficiare gli altri servizi essenziali del nosocomio.

Non abbiamo bisogno di promesse, ma di concretezza. Non si può ancora parlare del potenziamento del pronto soccorso quando siamo in piena emergenza.

È imbarazzante il silenzio rispetto al Piano di Emergenza Covid inviato ed approvato  dal Ministero senza l’approvazione del Consiglio regionale, secondo il quale all’ospedale  di Sulmona spetterebbe un importo pari a € 200.000,00 sul totale dei 5 milioni riconosciuti alla ASL Sulmona Avezzano L’Aquila; meritiamo lo stesso rispetto e la medesima attenzione dati al resto del territorio. Se c’è una lezione da imparare da questa emergenza deve essere quella della veloce trasformazione del “S. S. Annunziata” a DEA di primo livello, così come la maggioranza al governo regionale aveva definito sin dall’inizio della legislatura.

Bisogna cambiare quei metodi che hanno poco a che vedere con la democrazia: un assessore che visita un territorio in una situazione delicata come quella che viviamo e che invita solo la sua parte politica escludendo dal dibattimento delle soluzioni gli altri consiglieri regionali, denota solo lo spessore politico e culturale della Giunta Marsilio e di questa maggioranza di centrodestra”.

Condividi questo articolo