Napoli calcio, De Laurentiis: qui strutture di qualità

CASTEL DI SANGRO – “Ignoravo che a un ora e mezza da Roma e da Napoli ci fossero luoghi e impianti di prima qualità, e nel caso dell’Abruzzo anche gente di prima qualità”.
    E’ un rilassato Aurelio De Laurentiis quello che attende l’inizio del primo incontro pubblico del ritiro del Napoli a Castel di Sangro. Il presidente parla “di soluzione migliore” per la preparazioni degli azzurri e alla domanda se questo Napoli possa fare da apripista per il calcio centromeridionale nei ritiri estivi, spiega che “in Italia ogni regione ha una sua peculiarità e una propria geografia, ma non c’è dubbio che altri potranno seguire le nostre scelte”.


“Le pagine facebook dei commercianti di Castel di Sangro sono piene di ‘cercasi personale’. Qualcosa vorrà dire…”. Così il sindaco di Castel di Sangro e presidente della provincia dell’Aquila Angelo Caruso spiega perchè l’operazione Ritiro del Napoli lo rende “Contento a prescindere, prima ancora dell’arrivo della squadra ieri. C’è stato un effetto notevole, appena appresa la notizia: la curiosità dei tifosi napoletani l’abbiamo percepita subito. Non solo: i commercianti mi hanno spiegato che dal 1 gennaio al 15 agosto avevano fatturato più di tutto il 2019 nonostante i 3 mesi del lock down, e si sa, che il dato fiscale non mente. Ha tirato l’idea delle aree interne free e insieme l’immagine che da luglio in poi si è creata intorno al ritiro”.

“L’Abruzzo può divenire il Trentino del calcio del centro sud”. Lo afferma il presidente della Regione Marco Marsilio alla vigilia della conferenza stampa di oggi pomeriggio quando i vertici del Napoli calcio e il trainer Gattuso daranno il via alla stagione 2020-2021.
    “Lo dico perchè a parte Castel di Sangro mi auguro un effetto emulazione da parte di altre di altre località, con una offerta al calcio di qualità – spiega Marsilio – si tratta semmai di lavorare per l’impiantistica sportiva, così come con molta lungimiranza ha fatto Castel di Sangro”.
    Rumors vogliono interesse da parte di Ovindoli e c’è rammarico per la mancata realizzazione del contrattto tra Rivisondoli e Benevento calcio per questioni legate al calendario post covid.
    I benevenetani sarebbe venuti, così come non si è concretizzato nulla con l’Aek Atene che si era dimostrata molto interessata alla località aquilana. Ma il sogno è L’Aquila, che già negli anni 60 ospitava i ritiri della Roma. Qualche idea è già sul campo.

File sotto al sole per entrare nel palazzetto pur di farsi una foto con la Coppa Italiia, famiglie in azzurro, bar strepieni, una presenza concreta e composta: sono i tifosi napoletani alla vigilia della conferenza stampa di oggi pomeriggio alle 15.00 che di fatto darà il via pubblico al ritiro della squadra di Gattuso in Abruzzo. Gli azzurri sono già scesi in campo ieri allo stadio Patini: seduta anche in mattinata, poi oggi pomeriggio di nuovo in campo a porte aperte per la gioia dei tifosi Nell’incontro stampa sul palco del palazzetto che da il via alla nuova stagione saranno presenti padre e figlio De Laurentiis, il ds Fabio Giuntoli, mentre per i padroni di casa, ossia la Regione Abruzzo e il comune ci saranno il presidente Marco Marsilio e il sindaco Angelo Caruso

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