Due casi Covid: Comune chiuso e Coc riattivato. Il sindaco invita a non abbassare la guardia

SULMONA – Riattivata la funzione sanitaria del Coc mai chiuso, chiesti tamponi per tutti i dipendenti e uffici comunali chiusi al pubblico. Scattano le misure di sicurezza in città, dopo il caso della dipendente comunale positiva e di un suo parente.

“Mi sono subito attivata con gli uffici per predisporre lo smart working in via cautelativa per tutti i dipendenti del primo piano di palazzo San Francesco, interdicendo l’accesso al pubblico del primo piano della sede municipale – spiega il sindaco Annamaria Casini – Come prevede la procedura del caso, è stata avviata la mappatura dei contatti avuti dalla dipendente da parte della Asl1, alla quale ho chiesto di effettuare i tamponi anche a tutti i dipendenti in servizio nel periodo del contagio per una maggiore sicurezza di tutti. Stiamo organizzando, intanto, le operazioni di sanificazioni di tutti gli ambienti di Palazzo San Francesco, che verranno effettuate entro il fine settimana. E’ stato accertato oggi in città anche un altro caso positivo al Covid-19, si tratta di un cittadino sulmonese al quale auguro una pronta guarigione. In considerazione dei due casi autoctoni, stiamo predisponendo gli atti per riattivare la funzione sanitaria del Centro Operativo Comunale che non è mai stato chiuso, finora attivo solo con la segreteria di coordinamento. Faccio appello alla cittadinanza: occorre mantenere alta l’attenzione ed è importante non abbassare la guardia in quanto l’emergenza sanitaria non è cessata e malgrado dobbiamo riprendere una nuova normalità, è necessario adottare la massima prudenza rispettando sempre tutte le norme e le misure di sicurezza anti-covid per evitare diffusione di contagi”.

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