PETTORANO – Prova a placare gli animi il sindaco di Pettorano Pasquale Franciosa per il caos generato in paese dagli otto migranti positivi ospitati nel centro di accoglienza.
Sulla cosa la Lega ha organizzato un sit-in di protesta per domani e i residenti hanno presentato un esposto.
“La situazione è sotto controllo, non abbiamo competenze su immigrazione e accoglienza ma Asl e Prefettura non stanno lasciando nulla al caso – spiega il sindaco – Appena la Asl mi ha comunicato che 8 dei 12 migranti erano risultati positivi al tampone mi sono immediatamente attivato con la Prefettura, raccordandomi con il viceprefetto di turno, dott. Todini, per tutte le misure del caso che fanno capo alla Prefettura, alla Asl e al gestore del centro accoglienza”- spiega Franciosa- “i 12 migranti sono tutti in ottima salute, non presentano sintomi riconducibili al coronavirus. Non sono entrati in contatto con altri migranti presenti nel centro accoglienza la Quercia, né con gli operatori, come mi ha comunicato il gestore. L’afflusso dei migranti” riprende il sindaco “ viene gestito esclusivamente dalla Prefettura territorialmente competente in base a quanto dispone il Ministero dell’Interno; né il comune, né la provincia, né la regione possono interferire a riguardo. Il gestore del centro accoglienza non può esimersi dall’ accogliere i migranti che gli vengono assegnati perché fa parte di un bando pubblico a monte gestito sempre dalla Prefettura”. “Comprendo il sentimento di preoccupazione dei cittadini” conclude Franciosa “per una vicenda che nessuno di noi avrebbe voluto vivere, allo stesso tempo credo che ci siano tutte le risorse in campo per gestire al meglio la situazione, evitando inutili allarmismi”.