SULMONA – Anche la Regione si costituisce contro la Snam.
Su proposta del Presidente la giunta regionale ha conferito l’incarico difensivo per costituirsi nel giudizio proposto, davanti al Consiglio di Stato, dal Comune di Sulmona contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il M.I.S.E. (Ministero Sviluppo economico) e SNAM Rete Gas, per la riforma o l’annullamento della sentenza del TAR Lazio n. 7774/2019 . Si tratta del contenzioso per l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della Centrale di compressione gas di Sulmona proposta dalla Società Snam rete gas Spa, approvato dal Consiglio dei Ministri a dicembre 2017.
Per la vicenda sono stati presentati due distinti ricorsi al Consiglio di Stato, dal Comune di Sulmona e dalla Regione Abruzzo. Una vertenza ‘parallela’ rispetto ad un analogo giudizio promosso dinanzi al Consiglio di Stato dalla Regione Abruzzo per la riforma della sentenza sfavorevole del TAR LAZIO n.7563/2019. Per tale giudizio la proposizione dell’appello era stata deliberata dalla giunta regionale con il patrocinio dell’avvocato Stefania Valeri dell’Avvocatura regionale e dell’avvocato Vincenzo Cerulli Irelli.
L’incarico difensivo, nel giudizio proposto dal Comune di Sulmona (avverso la sentenza TAR Lazio n. 7774/2019, viene affidato, dunque, allo stesso collegio difensivo già nominato per l’altro giudizio, al fine di assicurare analoga strategia processuale. La discussione di entrambi i giudizi avrà luogo nell’udienza fissata per il prossimo 2 luglio 2020.