Eremo nei luoghi del Fai, unico monumento abruzzese

SULMONA – L’eremo celestiniano di Sant’Onofrio, incastonato come gioiello tra le rocce del Morrone, è l’unico monumento abruzzese candidato nel concorso-censimento “I luoghi del cuore” promosso dal Fondo Ambiente Italia (Fai). Collegandosi al sito www.fondoambiente.it ognuno può esprimere il suo voto favorevole all’eremo celestiano aiutando questo nostro luogo del cuore a scalare la classifica. L’eremo, risalente al XIII secolo, è uno dei luoghi in cui visse Pietro da Morrone, diventato papa con il nome di Celestino V. Arroccato su una parete rocciosa del Morrone, oasi di pace e di spiritualità, ospita la grotta che fu il primo umile rifugio dell’eremita. Al suo interno i pellegrini vi compiono ancora oggi un rito antico e “apotropaico” per guarire, come vuole la tradizione, dai dolori articolari.

“Ognuno di noi, oltre ad esprimere il proprio voto, inviti amici e conoscenti a votarlo – afferma Maria Dora Santacroce, vice presidente della Dmc Terre d’Amore – Un nostro semplice gesto può fare la differenza”. Per aderire all’invito basta scaricare i materiali personalizzati, attivare i propri contatti e coinvolgere quante più persone possibili: più consistente sarà il numero dei voti dati a questo nostro gioiello, simbolo di una grande storia e di un’arte sublime, più il FAI riuscirà a portare questo luogo all’attenzione locale e nazionale. Esprimiamo subito questo nostro voto e con un piccolo gesto faremo un grande regalo al nostro territorio, aiutando il Fai a valorizzarlo”, conclude Mariadora Santacroce. Attualmente in classifica l’eremo di Sant’Onofrio figura al quinto posto. Un centinaio di voti contribuiranno ad una classifica migliore, arrivando al quarto posto.

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