SULMONA – La fase 2 impone una prudenza e un’attenzione se possibili superiori all’emergenza. Per questo il sindaco di Sulmona Annamaria Casini ha convocato per venerdì 8 maggio in aula consiliare, con il giusto distanziamento e il rispetto delle misure di sicurezza, alla presenza della Senatrice Gabriella Di Girolamo e delle Consigliere Regionali Marianna Scoccia ed Antonietta La Porta, i direttori e facenti funzione di tutte le unità operative dell’ospedale.
“Finita l’emergenza – premette Casini – ritengo che sia indispensabile fare il punto sulle criticità e punti di forza presenti nel nostro nosocomio e programmare il futuro. La settimana successiva incontrerò i sindaci del comprensorio, unitamente ai responsabili della medicina territoriale, per renderli partecipi e valutare iniziative congiunte anche per il potenziamento della medicina territoriale su cui si deve puntate per rafforzare una rete di servizi adeguata ai nuovi bisogni. La Fase 2 pone, infatti, preoccupazioni sotto il profilo sanitario e deve farci trovare preparati perché la necessaria graduale riapertura delle attività dovrà essere accompagnata da un’ attenta riorganizzazione dei servizi, per evitare che il paziente arrivi in ospedale, che oggi deve reinterpretare il suo ruolo per consentire di governare la ripartenza in piena sicurezza ed integrazione con il territorio. E’ questa l’occasione per definire il futuro della sanità della Valle Peligna, del Centro Abruzzo. Ora occorre farci trovare uniti, definire quali saranno gli investimenti in questi territori e le soluzioni per tutelare e garantire la salute dei cittadini secondo questi nuovi modelli”.