Pasqua col Covid, il vescovo: niente riti e processioni, nemmeno a piazza chiusa o in chiesa

SULMONA – “Le disposizioni governative non consentono alcuna celebrazione religiosa: per cui non sarà possibile organizzare nulla, né in forma ridotta per la processione del venerdì santo, tanto meno in una piazza chiusa per la domenica”.
Parla chiaro il vescovo della Diocesi di Sulmona – Valva, Michele Fusco, che contattato da Rete5.tv sgombera il campo da ogni equivoco e boccia ogni proposta di riti alternativi per quanto fantasiosa. Come quella che sta circolando in queste ore di una corsa della Madonna all’interno della chiesa o quella a piazza chiusa al pubblico.

“Le regole del Governo parlano chiaro e il nostro intento è quello di rispettarle alla lettera e di contribuire al blocco del contagio – aggiunge Fusco – Pregheremo nel privato delle nostre case e con un pensiero a chi sta soffrendo in questa fase”.

Per cui da tempo il vescovo ha programmato il calendario delle funzioni religiose della settimana santa, con le messe che vengono celebrate ogni giorno alle 17 in diretta sul canale YouTube. Per questi giorni particolari le funzioni saranno trasmesse anche sui canali social del vescovo e della diocesi oggi e domani alle 17, mentre sabato Santo alle 19.30 si terrà la veglia pasquale e domenica di Pasqua la celebrazione eucaristica alle 17 dalla cattedrale di San Panfilo.

“Domenica celebrerò messa dalla cattedrale in diretta streaming e a porte chiuse”, conclude il vescovo.

La città, dunque, si appresta a festeggiare la Pasqua sotto Covid, senza riti e tradizioni, senza i grandi rientri e gli auguri in giro tra chi si rincontra. Niente turisti e hotel e b&b desolatamente vuoti, con una perdita stimata superiore ai 4 milioni di euro. Niente cuore in gola per la corsa della Madonna di domenica che sarà solo un ricordo.

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