Positivo al Covid in ospedale, le perplessità della Uil

SULMONA – Il ricovero del caso di Coronavirus all’ospedale dell’Annunziata continua a destare preoccupazione in città.

Gli ultimi ad esprimere perplessità sono il segretario territoriale Uil Fpl Marcello Ferretti e il responsabile Uil Medici Mauro Gabrielli.

“Le nostre perplessità riguardano più fronti – spiegano i due – innanzitutto la predisposizione di percorsi clinico assistenziali standardizzati, l’adeguatezza della struttura sanitaria nel rispondere in maniera ottimale alle necessità  assistenziali assicurando la salvezza degli operatori e la presenza di sufficienti ed idonei dispositivi di protezione.

Già nei giorni scorsi abbiamo inviato una nota al direttore generale della Asl, all‘assessore alla Sanità Nicoletta Verì e al presidente della Regione Marco Marsilio per sollecitare urgenti misure per dotare tutti gli operatori dei dispositivi di protezione individuale ed assicurare percorsi clinico assistenziali chiari in modo da garantire l’efficacia, l’efficienza e la sicurezza del personale sanitario – aggiungono – Siamo convinti che in questa emergenza tutte le strutture sanitarie debbano fare la propria parte, ma è necessario individuare dei percorsi clinico assistenziali definiti e chiarire quali siano le strutture in grado di poter accogliere e gestire al meglio i pazienti positivi al covid 19”.

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