Magneti Marelli chiusa fino al 27 marzo, Covid-19 ferma la produzione

SULMONA – Chiusura prolungata fino a venerdì 27 marzo per la Magneti Marelli. La decisione è stata presa ieri sera dal Gruppo, dopo una serie di riunioni tra i vertici degli stabilimenti sparsi per il mondo, che hanno deciso di chiudere difronte alla pandemia in atto. L’emergenza Coronavirus, infatti, stravolge vite, abitudini e produzione a livello mondiale. 
“In relazione alla sospensione delle attività produttive di Marelli negli stabilimenti italiani, comunicata domenica 15 marzo nell’ottica della protezione della salute e della sicurezza dei nostri dipendenti rispetto alla situazione relativa al Covid-19, l’azienda annuncia il prolungamento della sospensione delle attività produttive in Italia fino al 27 marzo – fanno sapere dall’ufficio stampa di Milano – sulla base di specifiche necessità, in questo periodo potranno essere previsti a livello locale livelli minimi di attività a supporto dei clienti”.

Il riferimento è alla Magneti Marelli che produce componenti del Ducato, che viene assemblato dalla Sevel di Atessa, che sarà chiusa fino a domenica. Dunque, nello stabilimento sulmonese, seppur solo con qualche decina di operai si riattiveranno le linee di produzione già dalla prossima settimana.

“Questa misura viene adottata in aggiunta alle azioni che l’azienda ha già implementato nelle scorse settimane per assicurare al meglio la salute e la sicurezza dei dipendenti, mantenendo allo stesso tempo la continuità produttiva – aggiungono dal Gruppo – Continuiamo a seguire le indicazioni delle autorità governative a livello nazionale e locale e a restare in stretto contatto con i nostri dipendenti e clienti. Continueremo, inoltre, a monitorare costantemente la situazione e a implementare ulteriori azioni, seguendo l’evoluzione dello scenario relativo a Covid-19”.

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