De Nino – Morandi, tutto da rifare coi lavori in due lotti

SULMONA – Tempi lunghi per Il rientro degli studenti del De Nino Morandi in città. A distanza di più di cinque anni dovrà essere diviso in due parti l’intervento sulla scuola chiusa della Guardia di finanza per lavori non a norma nell’ottobre 2014. La strada è stata tracciata stamattina nella commissione edilizia provinciale riunita oggi a Palazzo San Francesco, su richiesta del consigliere comunale Andrea Ramunno.
La strada è obbligata per reperire la somma necessaria all’esecuzione degli interventi sull’intero plesso, che ammonta a 8 milioni e 600 mila euro, a fronte dei circa 4 milioni di euro a disposizione per avviare i lavori nel lotto non sequestrato per il quale manca il progetto esecutivo. La commissione, presieduta dal consigliere Francesco De Santis, sentito il parere della Dirigente del settore edilizia scolastica della Provincia e dei tecnici del Provveditorato, ha dato indirizzo di allocare i fondi in bilancio per la progettazione del lotto sequestrato e di reiterare la richiesta di dissequestro, oltre a bandire la gara d’appalto per il lotto non sottoposto a sigilli.  I tempi quindi restano lunghi e il rientro a Sulmona – come ha ricordato il consigliere Fabio Camilli – non può che passare per l’individuazione di una nuova sede provvisoria nella città di Sulmona. La Provincia ci ha già provato lo scorso anno, fallendo il tentativo, nella trattativa avviata con la S. Antonio Srl. “Noi siamo pronti a tornare a Sulmona già da aprile 2019 e questo lo dico per precisare che non c’è nessuna ambivalenza da parte di Dirigenza scolastica, Consiglio d’Istituto e personale”- ha esordito il Dirigente scolastico Massimo Di Paolo. Al momento sono 170 gli studenti aspiranti ragionieri e geometri, la metà del pre trasloco nell’Iti di Pratola. Nel corso della commissione sono intervenuti anche l’assessore comunale Salvatore Zavarella, le consigliere Roberta Salvati ed Elisabetta Bianchi, mentre il consigliere Ramunno ha ricordato che si sta lavorando sull’ipotesi di rientro a Sulmona nell’edificio della scuola media Capograssi, ma tempi e modalità sono tutte da definire. 

Commissione provinciale edilizia scolastica 17-2-20
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