Diabetologia, visite periodiche slittano da tre a sei mesi

SULMONA – “Si verifica, in particolare negli ultimi mesi, un aumento del bacino di utenza, in quanto oltre ai tanti pazienti già regolarmente seguiti ed ai nuovi casi, molti diabetici arrivano da altre Asl andando ad incrementare la mole di lavoro del personale. Di conseguenza si allungano notevolmente i tempi di attesa per le visite periodiche di controllo, 6 mesi contro i 3 mesi ritenuti opportuni dai medici, per consentire loro di intervenire nelle situazioni in cui il decorso naturale della malattia rischia di determinare conseguenze invalidanti.
Per questi motivi chiediamo che venga ampliato l’organico con la stabilizzazione a tempo indeterminato del secondo medico e l’assunzione di un infermiere“.

Così Salvatore Del Boccio, presidente dell’Associazione Peligna diabetici, ha scritto una lettera al direttore sanitario Tonio Di Biase per risolvere le annosi carenze di organico a Diabetologia, con le visite periodiche che slittano da tre a sei mesi.

Condividi questo articolo