CASTEL DI SANGRO – Nella giornata di domenica 26 gennaio 2020, i Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro, seguendo le direttive impartite dal Comando Provinciale Carabinieri di L’Aquila, hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio a largo raggio, teso a garantire le massime di condizioni di sicurezza e legalità nelle località turistiche del territorio. Le verifiche di polizia, svolte con il supporto di un’aliquota di Carabinieri Forestali specializzati nella tutela agro-alimentare, hanno visto i militari impegnati nell’arco di tutta la giornata in specifici servizi volti alla prevenzione ed alla repressione dei reati predatori lungo le principali arterie stradali, nei pressi dei parcheggi e delle aree di accesso agli impianti di risalita. Nel medesimo contesto, lungo le piste e gli impianti di risalita sono stati altresì intensificati i servizi di vigilanza e soccorso effettuati dai Carabinieri Sciatori delle Stazioni di Roccaraso e Pescocostanzo, che hanno portato all’esecuzione di 16 interventi di soccorso in favore di sciatori coinvolti in incidenti. Particolare attenzione è stata posta nell’attività antidroga e negli accertamenti eseguiti con l’etilometro per prevenire e reprimere il fenomeno dell’abuso di sostanze alcoliche da parte degli automobilisti. Sottoposti a controlli amministrativi diverse strutture ricettive (bar, ristoranti, baite) per la verifica del rispetto delle norme agro alimentari (tracciabilità alimenti e sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici mirato a garantire la salubrità degli alimenti). Nel corso del servizio sono state sottoposte a controllo 110 persone e 38 veicoli, elevate 4 contravvenzioni al Codice della strada per un importo complessivo di € 1.241, con 1 automezzo sequestrato, 1 patente di guida ritirata, 3 persone segnalate alla Prefettura quali assuntrici di sostanze stupefacenti, con il sequestro di 3 grammi di sostanza stupefacente (2 di hashish e 1 di marijuana). Al termine delle verifiche sul rispetto della normativa agro-alimentare svolte nei confronti di 4 strutture ricettive sono state elevate 2 sanzioni amministrative per un importo complessivo di € 3.500 e sono stati sottoposti a sequestro 63 kg di alimenti vari per irregolarità riscontrate nelle procedure di autocontrollo e tracciabilità.
I servizi di controllo suddetti saranno ripetuti anche nelle prossime settimane al fine di assicurare tranquillità e sicurezza ai numerosi turisti presenti ed alle popolazioni dei comuni interessati.