Consiglio di fine anno, Casini: “vergognatevi, io non mi dimetto”

SULMONA – “Io non mi dimetto”. Lo ripete più volte il sondaci Annamaria Casini durante l’ultimo consiglio dell’anno di oggi.

Apre le danze della crisi politica il consigliere Bruno Di Masci che ricorda come l’appoggio del governo tecnico sia a tempo. Con scadenza al 22 febbraio per votare poi a maggio ed evitare il commissariamento lungo, così come deciso fuori dal palazzo.

Nel suo elenco di cose fatte il sindaco sfora i tempi del suo intervento, così comincia un siparietto con il presidente del consiglio comunale Katia Di Marzio che la invita a concludere e Casini che urla a loop “vergognatevi”.

Nel suo discorso, però, il sindaco, battagliero come non mai, rivendica rispetto e pazienza per il suo ruolo e per la città.

I consiglieri di maggioranza sono sullo sfondo, con Andrea Ramunno che si dice pronto a tornare a casa se non ci sono le condizioni per andare avanti, mentre non si presentano Amori, Santilli e D’Amico.

In opposizione, invece, nessuno prende in mano la situazione e si continua a navigare a vista, alla ricerca di nuovi salvagenti.

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