Atto intimidatorio al mulino, la condanna del sindaco

CASTELVECCHIO SUBEQUO – Auto semidistrutta, con finestrini, lunotto e parabrezza in frantumi e gomme squartate, così come al furgone. Poi vetri rotti e scritte sul mulino. Atto intimidatorio nella notte a Castelvecchio Subequo ai danni del “Molino Valsubequana”, che produce farine artigianali dal 1927.

Sul posto i carabinieri e la polizia scientifica a caccia di tracce, allertati dagli stessi proprietari.

“Una famiglia onesta e laboriosa”, ha detto il sindaco di Castelvecchio Subequo.

“Atto ignobile e deplorevole quello compiuto questa notte nei confronti dell’immobile del Mulino Valle Subequana – incalza – Nell’esprimere una severa condanna da parte di tutta la cittadinanza per questo vile gesto, voglio esprimere piena solidarietà alla famiglia Giangregorio onesta e laboriosa, massimo sostegno alle forze dell’ordine per smascherare gli autori di questo atto vandalico”.

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