SULMONA – La cooperativa aveva deciso di riassorbire solo due delle quattro lavoratrici e il giudice del lavoro la condanna. E’ un’altra vittoria sindacale-legale quella della Fp Cgil della Provincia dell’Aquila per due lavoratrici storicamente addette alla gestione dei Servizi museali ed altri servizi culturali, che il Comune di Sulmona ha affidato alla Cooperativa Sociale Servizi Turistici di Sulmona. Il Giudice del Lavoro ha riconosciuto il diritto al reintegro delle due ex lavoratrici oltre che al risarcimento dei danni subiti dalla data di cessazione del rapporto di lavoro con la Cooperativa Sociale ZOE (il precedente gestore del servizio) risalente a maggio 2018, a tutt’oggi. “La Cooperativa Sociale Servizi Turistici”- ricorda Anthony Pasqualone della Cgil- “aveva deciso in maniera unilaterale di riassorbire solo 2 dei 4 lavoratori precedentemente addetti al servizio, facendo così perdere il posto di lavoro a due lavoratrici. Tutto ciò nonostante che l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, durante un incontro tenutosi in data 04.05.2018, aveva invitato la cooperativa stessa, a considerare l’obbligatorietà della clausola sociale finalizzata a salvaguardare i livelli occupazionali già impiegati nell’appalto atteso che, da parte del Comune di Sulmona erano pervenute precisazioni in merito alle immutate condizioni dell’Appalto”. “In attesa di poter leggere le motivazioni della sentenza”- conclude la Cgil- “riteniamo ragionevolmente di poter affermare che le nostre convinzioni sono state recepite dal Giudice del Lavoro che, con la odierna sentenza, restituisce alle lavoratrici il diritto al lavoro ed il risarcimento del danno per essere state per oltre un anno e mezzo senza lavoro”.