SULMONA – Saranno effettivi il 20 dicembre i licenziamenti per 11 dipendenti del San Raffaele.
I sindacati annunciano azioni eclatanti dopo aver preso parte a un tavolo in Regione per discutere della delicata situazione della Casa di Cura e dei suoi lavoratori. “A quel tavolo hanno preso parte solo i dirigenti regionali, mentre la politica con gli assessori alla Sanità Nicoletta Verì e al Lavoro Piero Fioretti è stata assente – affermano Cgil, Cisl e Uil – con quella riunione non si è trovata una soluzione al problema licenziamenti, né abbiamo avuto risposte sul problema budget. I dirigenti in quell’occasione si sono presi l’impegno di attivare un tavolo politico che finora, purtroppo, non c’è stato”. Nel frattempo il tavolo è stato riaggiornato al 19 dicembre. Per cercare di smuovere le acque le sigle sindacali avevano inoltre scritto una lettera al presidente della Regione, Marco Marsilio, chiedendo di essere auditi nel corso del Consiglio regionale che si è svolto lo scorso 10 dicembre. “La nostra richiesta al presidente è rimasta lettera morta e i gli assessori di riferimento non ci hanno ancora contattato per aprire un tavolo risolutivo sulla questione – aggiungono i sindacati – domani ci sarà una nuova assemblea con i lavoratori e, se non saremo convocati a breve, siamo intenzionati ad andare avanti anche con azioni eclatanti se sarà necessario”.