Si chiude l’epoca dell’oratorio di Cristo Re, a settembre vanno via i Salesiani

SULMONA – Andranno via da Sulmona a settembre i salesiani che hanno gestito per 40 anni l’oratorio e la parrocchia di Cristo Re.

Lo rendono noto loro stessi nel sito della Circoscrizione centrale salesiana. Alla base della decisione ci sarebbe la carenza di nuove vocazioni.

“I Salesiani sono presenti a Sulmona da 40 anni – intervengono dalla circoscrizione – Con i numerosi e appassionati laici, che si sono resi collaboratori e corresponsabili della stessa missione, la Parrocchia di Cristo Re costituisce un riferimento nel panorama cittadino ed ecclesiale di Sulmona.

In Italia è mutata ormai da anni la configurazione delle Provincie religiose (Ispettorie): negli ultimi 20 anni, sono passate da 12 a 6.

Le precedenti quattro Ispettorie, tra le quali la Ispettoria Adriatica (cui la comunità di Sulmona apparteneva), sono confluite nel 2008 nella Circoscrizione Italia Centrale che con fatica e sofferenza, sta procedendo al riordino delle presenze nelle Regioni nelle quali è presente.

L’attenzione maggiore per il disagio e l’emarginazione giovanile, la fatica per continuare l’impegno nella scuola e nella formazione professionale, la continuità di animazione e gestione di oratoricentri giovanili in contesti di maggiore presenza di giovani, ma non meno la contrazione nel numero di nuove vocazioni, hanno richiesto già da anni di rinunciare all’affidamento di alcune Parrocchie e Oratori riconsegnandoli alle Diocesi, di chiudere la presenza di alcune comunità religiose, di ridurre l’impegno diretto dei Salesiani in alcune attività.

In questo contesto, i Salesiani dell’Italia Centrale, al termine di un lungo processo di discernimento, sono giunti alla decisione di riconsegnare alla Diocesi l’affidamento della Parrocchia di Cristo Re in Sulmona al termine di questo anno pastorale 2019-2020”.

Una decisione sofferta, ancor di più per le intere generazioni che sono cresciute nell’oratorio e che hanno partecipato ai campi estivi, con circa 150 bambini e 30 giovani volontari ogni estate.

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