Disperso sulla Majella, maresciallo Cicone trovato morto in montagna. Salgono a 4 in due giorni le vittime

SULMONA – Fabio Cicone, 51 anni, Maresciallo capo originario di Sulmona ma in servizio a Castel di Sangro, è stato trovato morto oggi in montagna.

Il suo corpo è stato avvistato in fondo ad un canalone. All’inizio si pensava fossero due gli escursionisti per i quali era stato dato l’allarme ma nel corso delle indagini e delle ricerche è stato appurato che l’escursionista era da solo. Le ricerche sono cominciate da Fonte Romana (vicino Pacentro), dove questa mattina è stata rinvenuta l’auto del Carabiniere con il telefono cellulare all’interno. Il Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) Abruzzo, in collaborazione con il 118, che ha inviato l’elicottero da Pescara, lo hanno condotto le ricerche. Sul posto è intervenuta la Procura della Repubblica di Sulmona, con i Sostituti Procuratore Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il Maresciallo sia scivolato sulla neve per finire poi nel canalone.  Cicone, molto conosciuto in città e Castel Di Sangro, era un esperto alpinista.

Solo ieri, sempre sulla Maiella, nel versante Pescarese, due persone sono morte in seguito ad un incidente avvenuto in località Rava di Ferro.

Ieri mattina, invece, sul Gran Sasso, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un 37enne che aveva fatto perdere le proprie tracce da venerdì, mentre era impegnato in un’escursione.

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