SULMONA – Istituzioni, cittadini e professionisti a confronto. Con il laboratorio partecipato, denominato Resilience Scenario “Workshop” e “Play”, che si svolgerà in due momenti, venerdi 22 novembre (15.30 – 19) e sabato 23 novembre (9.30 -19) nel palazzetto dello sport, entra nel vivo il progetto “Comunicare per proteggere”, che coinvolge 14 Comuni del territorio (compresa la Comunità Montana Sirentina) di cui Sulmona è capofila, presentato le scorse settimane in un grande evento nel cinema Pacifico, teso a migliorare gli strumenti e i sistemi di comunicazione e informazione nei centri aderenti, in merito a prevenzione e gestione degli eventi calamitosi e ai Piani di Protezione Civile. Il laboratorio prevede il riconoscimento di crediti formativi, avendo ricevuto il patrocinio dell’Ordine regionale dei Geologi e degli Ordini provinciali degli Architetti, degli Ingegneri, dei Geometri. “Si tratta di due importanti momenti di confronto tra istituzioni, professionisti e cittadini finalizzati a costruire insieme la sicurezza delle comunità” afferma il sindaco Annamaria Casini. Il workshop è un’ occasione progettata in primo luogo per amministratori e tecnici dei Comuni partecipanti al progetto “Comunicare per proteggere”, coordinato dal Comune di Sulmona, ma con uno spirito di ampio e strutturale coinvolgimento di tutte le rappresentanze della società civile locale, e anche di apertura a territori non direttamente coinvolti nel progetto, ma che abbiano interesse ad approfondire le tematiche delineando insieme percorsi evolutivi. I Laboratori sono concepiti per individuare, suggerire ed esplorare nuove modalità di approccio che non siano puramente “adempitive” ma incentrate sullo spirito di coinvolgimento e partecipazione della cittadinanza indicato dal Codice della protezione civile. Nella prima giornata, il workshop il coordinamento tecnico sarà affidato a Emilio Iannarelli, funzionario del Dipartimento regionale della Protezione Civile, affiancato da esperti e professionisti nel campo ingegneristico e aziendale. Il Laboratorio di idee, tecniche e strumenti per la partecipazione dei cittadini alle attività di protezione civile sarà al centro della giornata di sabato (è prevista la pausa pranzo organizzata dai volontari del Cisom).