ROCCARASO – L’abbattimento dei pini, disposto nelle stazioni di Rivisondoli, Roccaraso e Pescocostanzo per motivi di sicurezza, scatena la protesta dell’associazione Le Rotaie che organizza i treni storici con Fondazione Fs.
“Ci chiediamo, al netto del discorso sulla bellezza del paesaggio (che già di per sé basta e avanza), quale sia stato criterio oggettivo che abbia portato il gestore dell’infrastruttura ad abbattere decine di alberi statuari in perfetto stato di conservazione e stabilità – tuona l’associazione “Le Rotaie”-
non è tollerabile che nel 2019 in nome della sicurezza si possa sterilizzare qualsiasi luogo senza ragionare sull’opportunità e sulle ricadute. Quello che è stato fatto nei giorni scorsi è molto grave perché va contro ogni forma di tutela della conservazione dell’ambiente e del paesaggio, che da anni è il principale obiettivo della nostra associazione”.
Un intervento simile fu eseguito lo scorso anno a Campo di Giove.