SULMONA – Sfortunatissima gara del pilota sulmonese Christian Micochero, impegnato questa domenica 25 Agosto, nella penultima gara del Campionato italiano Dunlop Cup 1000 disputata presso l’autodromo internazionale del Mugello, e purtroppo conclusasi con un nulla di fatto per lui.
Praticamente chiuso il discorso titolo, sempre saldamente nelle mani del pluricampione italiano Brignola sin dalle prime gare, l’interesse del Campionato era tutto concentrato sulla lotta per il secondo posto, tra il portacolori del motoclub abruzzo, in sella alla sua Yamaha R1e il pilota di Matera Rubino in sella alla sua Ducati Panigale V4.
Christian si era presentato a questo appuntamento molto preparato e determinato a lottare fino in fondo per cercare di riprendersi quel secondo posto in classifica che aveva occupato dopo la prima gara, e che consente di fregiarsi del titolo onorifico di vice-campione italiano.
Velocissimo già dalle prime prove libere, nonostante la presenza di numerose wild-card, cioè di ospiti di prestigio che prendono parte solo alla gara, senza prendere punti per il campionato, Micochero nella prima sessione di prove ufficiali coglieva un ottimo 5° miglior tempo assoluto e 2° miglior tempo di categoria, che sembrava essere proprio di ottimo auspicio, giacché il meteo prevedeva pioggia per la seconda sessione del pomeriggio.
Purtroppo, non solo la pioggia prevista non arrivava, permettendo così agli avversari di migliorare, ma arrivava per lui anche una brutta scivolata in curva 3, senza alcuna conseguenza fisica, ma con ingenti danni alla moto.
Il pilota ovidiano e la sua squadra, come al solito, reagivano subito, impegnandosi senza sosta in un’estenuante e meticolosa ricostruzione della moto, che terminava con successo solo il giorno successivo, un’ora prima della partenza, quando ci si schierava in terza fila, con il 7°miglior tempo assoluto.
Micochero, contrariamente al solito, scattava molto bene al pronti-via e guadagnava subito la 4^posizione, transitando 5° sulla linea del traguardo al termine del primo giro, nel gruppone di testa che sfrecciava aperto a ventaglio, in ordine sparso.
Nel corso dell’inizio del 2°giro di gara, iniziava improvvisamente a piovere nella parte più alta del tracciato, creando così la terribile situazione di una pista in parte completamente asciutta e in parte totalmente bagnata. La rapidità del fenomeno metteva in crisi il servizio pista che, colto di sorpresa, non riusciva a segnalaretempestivamente il pericolo con le bandiere, così il gruppo di testa giungevacompatto nella parte alta, alla esse luco – poggio secco, trovando la prima curva sulla sx asciutta, e la seconda sulla dx bagnata. Risultato: caduta collettiva di tutto il gruppone di testa, che coinvolgeva ben otto moto. La gara veniva sospesa all’istante dal direttore di gara, con l’esposizione della bandiera rossa, per permettere ai soccorsi di fare l’ingresso in pista, e di recuperare uomini e mezzi. In seguito, dopo una lunga sosta per permettere la riparazione delle moto e il cambio degli pneumatici, veniva data una seconda partenza con gara bagnata. Degli otto piloti coinvolti nella carambola, sette uscivano indenni, tanto da poter riprendere il via nella seconda partenza, mentre uno solo restava ferito: Christian Micochero!
Trasportato con l’autombulanza nel medical centre dell’Autodromo e successivamente nel vicino pronto soccorso dell’Ospedale di Borgo S.Lorenzo, dopo aver effettuato tutti i rilievi del caso, al pilota sulmonese veniva diagnosticata una frattura alla vertebra D12, e successivamente sottoposto a tutte le cure del caso.
Christian Micochero non meritava di certo di chiudere la sfida in questo modo, dopo un campionato da protagonista assoluto, in cui ha sfiorato la sua prima vittoria ed è andato ben 4 volte a podio. Gli facciamo i migliori auguri di pronta guarigione, sperando che riesca a riprendersi in tempo per disputare l’ultima prova, in programma il 29 Settembre a Misano Adriatico.