SULMONA – Saranno ispirati alla tradizione scannese l’abito e i gioielli della regina Giovanna d’Aragona della XXV Giostra Cavalleresca di Sulmona, Simona Ventura. Il costume porta la firma dello stilista della Giostra, Alessandro Pischedda. I gioielli sono opera degli orafi scannesi Di Rienzo. Ma quella del venticinquennale sarà un’edizione ancor più ricca di novità: sfilerà per la prima volta in costume, anche la sindaca della città, Annamaria Casini. In attesa di apprezzare dal vivo la bellezza di gioielli e costumi, qualche anticipazione da parte degli autori. “Il costume di Simona Ventura nasce da un’ispirazione dell’abito tradizionale scannese”, spiega lo stilista Pischedda. “Anche se la foggia è prettamente rinascimentale, alcuni dettagli richiamano i costumi tipici abruzzesi. Dopo diverse ricerche stilistiche, si è scelto per la regina un abito interamente in duchesse di seta e velluto in seta, impreziosito da ricami interamente fatti a mano e adornato da cristalli e perle”. L’abito è stato confezionato dall’atelier di moda “Les Gars couture” di Sulmona. Ad impreziosire l’abito e valorizzare la bellezza della regina, saranno i gioielli disegnati dagli orafi Di Rienzo, frutto di una minuziosa ricostruzione storica e di un’attenta analisi dei costumi.“Ogni gioiello”, spiegano, “è pensato non come un accessorio, ma come elemento indispensabile che arricchisce il costume, valorizzando l’incarnato della dama ed esaltando il colore degli occhi. Alcuni sono stati realizzati per l’occasione, altri sono gioielli antichi”. Simona Ventura indosserà un ciondolo in barocco scannese, a forma di croce, in oro giallo e coralli. A realizzarlo è stato Nunziato Di Rienzo, scomparso lo scorso 14 luglio. Tale scelta è dunque anche un omaggio alla sua arte, da parte dei familiari-orafi, Armando, Giuseppe ed Eugenio. Completano il corredo della regina degli orecchini, pendenti tradizionali di Scanno in oro giallo e corallini, e un anello in oro giallo con corallo naturale centrale. Gli orafi Di Rienzo hanno realizzato anche i gioielli di cinque dame di Giostra, di dame e ancelle del sestiere Japasseri, incluso il diadema della prima dama, e l’anello del presidente della Giostra, Maurizio Antonini. È questo il terzo anno che i maestri orafi forniscono i gioielli per le dame di Giostra, il secondo in cui firmano anche i gioielli della Regina, dopo quelli indossati lo scorso da Valeria Marini.