SULMONA – Lo stallo sul De Nino Morandi spinge il Comitato ad interessare anche la Corte dei conti.
Il comitato, temendo un possibile danno erariale, si rivolgerà personalmente alla Corte dei Conti, dopo aver coinvolto anche Procura della Repubblica e Prefettura che già si sta muovendo per riprendere le fila del discorso. “E’ grave l’iniziativa del Comune, quella di aver indetto una gara per accogliere la richiesta per trasferire gli alunni delle Capograssi senza avere prima valutato se era possibile svolgere nell’edificio della stessa scuola sia l’attività didattica sia quella di cantiere”- scrive il comitato in una missiva indirizzata al Ministro Bussetti ma anche a Prefettura, Direzione Regionale Usr Abruzzo, Provincia dell’Aquila e Comune. Secondo il comitato “il Comune avrebbe dovuto incaricare un tecnico per la sicurezza per la valutazione del rischio sulle interferenze tra l’attività di cantiere e quelle della scuola e su quella base decidere se eseguire i lavori in presenza dell’attività didattica o se, invece, era necessario trasferire gli alunni delle Capograssi in altra sede. Non ci risulta che l’amministrazione abbia proceduto nel modo indicato e ciò può aver prodotto un danno erariale”.