SULMONA – Uno scambio di accuse, dove non sono mancati toni alti senza che si arrivasse ad una conclusione per il De Nino Morandi nell’incontro di oggi al Vescovado, convocato dal comitato spontaneo ex docente e genitori. Un punto lo ha messo il consigliere provinciale Mauro Tirabassi che ha annunciato entro fine mese il progetto per riaprire la scuola di via D’Andrea e entro fine anno la fine dell’iter con la partenza dei lavori ad aprile 2020.
Tirabassi, poi, non ha mancato di lanciare accuse all’indirizzo del Comune, che avrebbe fatto saltare la trattativa in corso con la Sant’Antonio per far tornare nello stabile di viale Mazzini gli studenti ospitati all’Iti di Pratola da quattro anni.
Si è difeso l’assessore comunale all’Istruzione Piero Fasciani, che ha ricordato come la competenza della scuola non sia del Comune ma della Provincia. Il Comitato con Franco D’Amico ha ricordato il non fatto e da più parti è stato invocato il preside Massimo Di Paolo, che però non è stato invitato.
Intanto, dopo la serie di esposti, la Prefettura ha preso contatti con il Comitato.