Apre l’Ufficio unico di progettazione europea, Casini: stop al provincialismo spiccio

SULMONA – Sarà presentato domani, giovedì 23 maggio, alle ore 15.30 a palazzo dell’Annunziata l’ufficio Unico di Progettazione Europea e da domani, a Sulmona e nel comprensorio peligno si potrà programmare su aree strategiche, in linea con le politiche europee e le opportunità che l’UE promuove su sviluppo e occupazione.

“Questo territorio deve avere il coraggio di uscire da un basso provincialismo di vecchio stampo e cominciare a guardare oltre, per il bene della cittadinanza – fa notare il sindaco Casini – 14 sindaci del comprensorio peligno rispondono con i fatti al facile populismo, cercando strumenti e opportunità per portare il territorio in Europa”.
Pronta, poi, la replica al consigliere di maggioranza Bruno Di Masci, che ha tenuto ieri un incontro pubblico alla Comunità Montana Peligna per dire che sarà pronto alle dimissioni a maggio 2020, non risparmiando critiche alla sua stessa maggioranza.
“Spiace costatare come, invece, il dibattito alla vigilia di un importante appuntamento elettorale, per il rinnovo delle istituzioni europee, venga male utilizzato, strumentalizzato per piccola propaganda fuori contesto, per rimpastare posizioni personali, con metodi vecchi e sgarbati, o addirittura per sparlare di un progetto politico –amministrativo locale fuori tempo, fuori luogo e fuori da interessi generali – replica Casini – Nonostante le elezioni del 26 maggio non siano nè politiche nè amministrative, in questa città non si riesce ad uscire da un provincialismo spinto dove  tutte le forze, ad ogni livello, tendono a dare significati e chiavi di lettura da proselitismo spiccio. In ogni incontro elettorale i candidati sono stati pressoché assenti lasciando il campo ai protagonisti della scena politica locale. Poco si parla delle famiglie politiche europee e dei rispettivi programmi rischiando così solo di alimentare la disaffezione che è il principale pericolo per le democrazie. Vorrei pertanto invitare i cittadini a riflettere, a guardare all’Europa e al rinnovo dei suoi organi con rinnovata responsabilità, perché è in quelle istituzioni che vengono delineate e finanziate le politiche comuni per lo sviluppo e l’occupazione, per la fruizione di diritti e sicurezza. Occorre andare a votare e andarci consapevolmente, sapendo che un’ampia partecipazione consentirà all’Italia di incidere nelle istituzioni europee legittimate democraticamente attraverso la costituzione di un parlamento che ancora può contare su un sistema proporzionale veramente rappresentativo, per promuovere le vere politiche per la crescita e l’occupazione che interessano il nostro Paese, oltre le tensioni nazionaliste e sovraniste  ricordando i valori fondanti di una Europa Unita, nata dalle ceneri di una guerra mondiale.
Ringrazio i colleghi sindaci che hanno aderito con entusiasmo al progetto per la realizzazione dell’Ufficio  Unico di Progettazione Europea” conclude il sindaco Annamaria Casini “sono sicura che insieme potremo fare veramente bene per il territorio con l’ambizione comune di guardare all’Europa in modo corretto e utile per le nostre comunità”.
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