SULMONA – Faranno ricorso i tre consiglieri comunali Fabio Ranalli, Antonio Ranalli e Bruno Di Masci contro il commissariamento del circolo sulmonese del Pd. I tre hanno spiegato in conferenza stampa – carte alla mano – di aver avvertito il segretario provinciale Sergio Piacente della volontà di appoggiare la maggioranza e creare una giunta tecnica.
“Noi abbiamo messo al corrente il segretario Piacente, ma se nega vuol dire che mente sapendo di mentire”, ha tuonato il capogruppo Pd, Antonio Di Rienzo.
L’ex sindaco Bruno Di Masci, invece, è più duro. “E’ un fatto di opportunità e di etica, sia chiaro, che il segretario provinciale si astenga dal ricoprire il ruolo di commissario, mentre è in procinto di essere processato per ipotesi di reato come turbativa d’asta, abuso d’ufficio e falso ideologico”, ha fatto notare.